Correva l'anno 2007
quindicesimo giorno
Sabato 18 Agosto 2007 - Rada di Fornali
Al mattino il vento è calato di intensità... e alle 08,30 dopo una nottata tremenda.. salpo l'ancora per cercare in condizioni migliori, un posto più tranquillo, visto che anche per questa giornata è previsto vento forte.. mi sposto di nuovo verso l'ansa di Fornali e.. noto che una delle due Barche che era di traverso, un Fiart 40, stava armeggiando, sembra per mollare l'ormeggio.. non capivo come si potesse essere messo.. era praticamente di traverso molto vicino agli scogli sia da una parte che dall'altra.. ho pensato che si fosse ancorato con le cime a terra.. quando ho visto che buttava in mare una grossa cima.. e salpava con il salpaancora la catena...
Attendo quindi che esca.. e mi infilo nell'ansa.. finalmente con mare a olio... l'altra Barca sempre di traverso era un Fairline 38..
Osservo attentamente la situazione.. e l'unica spiegazione a quell'ancoraggio strano.. era che ci fosse un corpo morto.. quindi metto l'ancora grosso modo dove ce l'aveva il Fiart 40 e mi calo indietro verso il Fairline che, aveva davvero delle cime a terra... vista la situazione calmissima.. metto pinne e maschera e mi immergo in 2 metri di acqua e scopro che al centro dell'ansa c'è una catenaria lunga circa 50 metri.. e ovviamente mi ci fisso con due cime di poppa..
Cazzarola.. finalmente ho la prua al mare e sono fissato al centro dell'ansa da due cime che mi tengono allineato e pronto ad affrontare anche eventuali onde provenienti dal mare o dalle Barche in transito..
Alla mia Dx e Sx posso tranquillamente trovare posto Fabio e Claudio e mi precipito a chiamarli.. e di lì a poco.. troveremo finalmente la pace assoluta dopo 24 ore di inferno...
L'acqua sotto di noi è adesso trasparente, siamo dentro una specie di fiordo attraversato al centro da una catenaria, ormeggiare qui deve essere un vero piacere anche con 40 nodi e più di vento.. difatti mi rivolgo all'equipaggio del Fairline 38 che è Francese per chiedere come si stava il giorno precedente.. e mi dicono che era calma piatta!!!
Pranziamo, facciamo il bagno e nel pomeriggio, pure scuola guida.. difatti la moglie di Claudio impara per la 1° volta a mandare il Tender.. io e Claudio andiamo nuovamente a fare pesca sub.. io faccio la pesca del giunti.. mentre Claudio prende un Branzino...
Le previsioni del Meteo France davano anche per oggi un 5-6 ma, sarà che nell'ansa siamo riparatissimi.. ma non ci sembra che sia così...
Sarebbe bellissimo poter festeggiare il compleanno di Gloria (20 Agosto) tutti insieme a Castiglioncello, con i miei genitori, Ele e Daniele e i genitori di Gloria, oltre ovviamente alla famiglia di Fabio e Claudio.. quindi sarebbe buono, come d'altra parte avevamo previsto, arrivare all'Elba proprio domani...
Nella speranza di riuscire a partire e ovviamente arrivare all'Elba e con la consapevolezza che quella, bene o male era l'ultima notte in rada in terra di Francia, arriva la notte e Fabio ha la brillante idea di provare a pescare con la canna, dalla prua del suo Bavaria.. e.. prende un sacco di occhiate, anche grosse.. e nell'entusiasmo per queste catture a raffica.. si fa veramente tardissimo.. io addirittura mi addormento di nuovo in pozzetto a guardare le stelle..