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Correva l'anno 2004

 

Si è appena conclusa la mia tanto attesa Crociera 2004 e sono già a scrivere le mie "memorie", quest'anno è stata una Crociera molto diversa da quella dell 'anno scorso, ho privilegiato la voglia di riposare, il relax, la voglia di fare bagni e di stare in mare fino all 'ora che mi pare, rispetto a un più avventuroso modo di fare le vacanze.

Non è mancato per questo il divertimento, certo l' avventura pura rende più emozionate la crociera, ma sicuramente la rende più impegnativa e stressante, quest'anno sul Baloo eravamo in 5 persone, di cui mio genero (18 anni) molto sensibile al mal di mare... quindi ho fatto 1+1 e ho deciso con largo anticipo di prenotare ben 20 giorni al Porto di Santa Teresa di Gallura e per ben 18 giorni un auto.

A qualcuno può sembrare esagerato, ma dato il costo irrisorio del l'ormeggio, rispetto ad altre sistemazioni nella zona, con i soldi risparmiati ho noleggiato l' auto e ho risparmiato ancora qualcosa... l' unico handicap e l'unica preoccupazione vera era il fatto che Santa Teresa è esattamente al centro delle Bocche di Bonifacio... che non godono certo la fama di essere un posto tranquillo.. ma come dico spesso io.. è meglio affrontare il Toro per le corna che sfuggirgli.. e così, inizia la Crociera, Vi presento i partecipanti:

Fabrizio, ovvero il sottoscritto, 44 anni, armatore, patente senza limiti vela e motore, 23 anni di esperienza in Barca
Gloria, mia moglie, 42 anni, co-pilota, patente a motore entro le 12 miglia, 23 anni di esperienza in Barca
Eleonora, mia Figlia,17 anni, specializzata in letture di libri, non sa fare neppure uno nodo.... 17 anni di esperienza in Barca
Federica, mia Figlia, 9 anni, addetta al computer se c'è un videogioco in azione... 9 anni di esperienza in Barca
Daniele, ragazzo di Eleonora, 18 anni, addetto ai parabordi e supervisore dei giochi su computer nonchè divoratore di libri, prima esperienza in Barca della sua vita

Baloo
, la mia meravigliosa Barca, un Invader di 26,5 piedi del 1991, motorizzato con due Mercruiser 3.0L da 136 Cv del 2003, praticamente la Barca che ho sempre desiderato di avere, adesso in perfetta efficenza, non c'è una sole vite fuori posto o una sola spia che funzioni, in grado di affrontare con disinvoltura qualunque mare, uscendone sempre a prua alta...

Il racconto abbastanza lungo e la quantità smisurata di foto mi hanno convinto ad approntare questo resoconto in modo diverso dal solito, come noterete infatti le foto in questo racconto sono pochissime, solo quelle essenziali..

Ecco il racconto

  • Lunedì 2 Agosto 2004

Alle 07,30 molliamo le cime al Terre Rosse per raggiungere il vicino porto di Salivoli per fare il pieno e alle 08,10 in punto dirigo la prua alla volta di Porto Vecchio, in Corsica, nostra prima tappa, passiamo al traverso dello Scoglio D' Africa

e dato che ne avevo sempre sentito parlare ma mai visto decido di modificare la rotta e di avvicinarmi, inutile dire che le acque sono limpidissime e che ci sono alcune imbarcazioni di sub ancorate...

Alle 12,40 siamo a San Cipriano,

dopo aver percorso esattamente 102 miglia, la baia si presenta come al solito eccezionalmente bella, acque di un colore fantastico e di una trasparenza unica, dopo pochi minuti siamo tutti a "mollo"...

Alle 15,35 ci rechiamo a Porto Vecchio

per prendere posto in porto e nonostante sia molto presto, ci sono rimasti solo 3 posti liberi... la sera, viaggio in trenino nella città vecchia e pranzo in Pizzeria (sarà la prima e penultima volta che ceneremo fuori!!!!), ormeggiata a poca distanza da noi c'è una Barca di una persona del Terre Rosse... è bello sentirsi a casa anche quì!!!

  • Martedì 03 Agosto 2004

Partenza da Portovecchio dopo aver fatto rifornimento, la mattina presto (sono le 09,00) non c'è mai nessuno e non si fa nessuna fila, addirittura aspetto attaccato alla banchina del distributore Gloria che è andata a comprare il pane (Baguettes) al forno in paese... alle 10,30 siamo a Rondinara,

il cielo è nuvoloso e la baia non si manifesta con gli spettacolari colori che ci ha da sempre abituato, in compenso il vento è sempre lo stesso.. molto teso e dirompente... per mangiare dobbiamo mettere i teli laterali della cappottina altrimenti ci "sparecchia"... giornata dedicata a bagni e relax completo, la notte infatti la passeremo quì, in rada, sarà la prima e unica volta della crociera, una notte a Rondinara in rada è "d' obbligo" è un luogo meraviglioso e unico, c'è persino una Mucca che pascola sulla spiaggia... mi faccio 5 o 6 volte il giro completo della baia con il tenderino.. quest'anno. è tutto più semplice e divertente, dato che di recente ho acquistato un 3,5 Cv Jonhson, adesso si naviga senza durare fatica... e si va benissimo anche contro vento... basata non preoccuparsi degli spruzzi che arrivano dentro.. naturalmente.

  • Mercoledì 04 Agosto 2004

Alle 09,10 salpiamo l'ancora da Rondinara, il cielo è sempre nuvoloso e non siamo neppure troppo sicuri di riuscire ad arrivare a Santa Teresa,

ma molto presto ci rendiamo conto che il Baloo... è il Baloo.. e nemmeno le Bocche di Bonifacio lo spaventano... in verità non avevamo mai visto le bocche così calme... e così arriviamo al porto alle 10,00 e avuto assegnato l'ormeggio al nostro posto riservato fino al 23 di Agosto, usciamo per andare a fare il bagno alla Marmorata,

un bellissimo ridosso dai venti provenienti da ovest che ha nella limpidezza delle acque e in due o tre isolotti vicinissimi a costa il suo punto di forza, c'è anche una bella spiaggia ma la densità persone-sabbia volge a favore delle seconde a causa di un mega-complesso bruttissimo che fa sfoggio di se a poche centinaia di metri dal mare, ma verso le Isolette, le persone e le barche sono molto poche e si sta benissimo fino a pomeriggio inoltrato, la sera facciamo la prima visita al paesino di Santa Teresa, che troviamo abbastanza cambiato rispetto all 'ultima volta che ci siamo stati nel 2000 (con il Volavia), adesso ci sono molte più cose "finite" come i marciapiedi e i muretti delle strade completamente rifatti con le pietre tipiche, moltissimo palazzi e case rimessi completamente a nuovo, il mercatino con le bancarelle per tantissime vie, insomma.. si.. questa Santa Teresa ci piace davvero.. c'è tutto ma non è "rumorosa e caotica" è sicuramente il luogo adatto dove cercare il giusto relax, purtroppo la lontananza dal posto Barca e il fatto che siamo a piedi... ci fa un tantino "stancare".. ma tanto l' auto è disponibile già da domani... e per una volta una sana camminata (tutta in salita) fa bene!!!

  • Giovedì 05 Agosto 2004
Le nuvole del giorno prima sono aumentate e di lì a poco inizia a piovere, meno male che inizia quando ho già preso l' auto, la giornata interamente piovosa viene consumata in auto con una visita a Cannigione, nel Golfo di Arzachena, ma la pioggia incessante non ci consente neppure di scendere in paese, quindi ripieghiamo per un supermercato a Arzachena per rifocillare la cambusa... al rientro la pioggia cessa e ci consente di cenare in tutta tranquillità ma la notte si scatena un violento temporale che cessa intorno alle 04 del mattino
  • Venerdì 06 Agosto 2004

Passiamo la mattina ad asciugare tutto ciò che si è bagnato la notte, stranamente nella cabina di poppa, sulla base di appoggio del materasso è trafilata dell'acqua, non molta, ma sicuramente da asciugare per bene, quindi smontiamo il letto, togliamo la gomma piuma e mettiamo tutto ad asciugare come dei "profughi".. è la prima volta che succede, e non ho la più pallida idea di come sia entrata.. le pareti sono tutte asciutte, sotto ci sono i serbatoi e il vano è "chiuso" ermetico... ma la moquette sotto era molle.. mahh!!! in sentina è tutto OK... insomma non sono riuscito a capirne il motivo, a qualcuno però è andata peggio che a noi...

Dopo pranzo usciamo dal porto, ma ci fermiamo a Rena Bianca, il tempo di fare qualche foto e rientriamo... il mare è mosso, il cielo nuvoloso, quindi ceniamo presto e partiamo alla volta di Poltu Quatu e Porto Cervo (in auto, naturalmente).

Rivedere Poltu Quatu dopo che ci sono stato prigioniero per una settimana in attesa dei pezzi di ricambio dei Volvo-ciofeca è una emozione, incontriamo Serena del Grande Fratello, Galeazzi, Smaila, Demo Guazzelli, stanno per andare a cena al ristorante dell'Orso, molto famoso per il "conto che presenta alla fine"... a Porto Cervo vediamo delle barche spaventose... o meglio delle "Navi", come i nuovi Mangusta 130 con trasmissioni a idrogetti e il Lady Moura, una nave di uno sceicco, dotata di tutto quanto esiste al mondo come sala operatoria, piccolo sottomarino, elicottero ecc... figurarsi che all'ingresso per il personale c'è persino la macchina per timbrare il cartellino presenze!!!!

  • Sabato 07 Agosto 2004

Andiamo in Barca a Cala Liscia, nella rada a Nord dell'Isola dei Gabbiani, l'acqua coi appare abbastanza torba, nulla di eccezionale però il golfo è bellissimo e soprattutto calmissimo, passiamo una intera giornata a fare bagni e prendere il sole, c'è chi legge un libro (Eleonora e Daniele sono degli assidui, ne avranno letti una decina per uno durante le vacanze!!!) e chi vorrebbe pescare, ma io, ho volutamente lasciato tutta l' attrezzatura a casa.. per motivi di spazio, ma non resistiamo e così la sera a Santa Teresa ricompro il fucile Mares e una cannina per Federica, ripromettendoci per il giorno dopo grandi pescate

  • Domenica 08 Agosto 2004

Stamattina andiamo al tanto famoso Capo Testa

e più tardi alla Colba una spiaggia bianchissima che fa sfoggio di se in tutti i negozi che vendono cartoline, non l' abbiamo mai vista dal vero, neppure Capo Testa, la baia ci appare subito "molto interessante" ma siccome devo rinnovare il fucile.. andiamo sugli scogli di Capo Testa e messa la maschera e le pinne mi immergo alle mie solite profondità abissali.. diciamo 3 - 4 metri... alla vista di una occhiata dalle spaventose dimensioni di circa 12 cm, non resisto e "bum" colpita in pieno, solo che l' asta, la trapassa da parte a parte e non riesco a tirarla indietro, così ritorno alla Barca per l' operazione "estrazione" ma nelle concitate fasi, mi cade in mare proprio l' asta.... avevo solo quella e si conseguenza dopo soli 5 minuti dall 'immersione.... pesca finita... sotto c'è la posidonia e bella alta... le speranze di ritrovarla non ci sono proprio.... poco male perchè ci consente di conoscere meglio questa splendida insenatura, forse la più bella c he io abbia mai visto in vita mia, le due spiagge che vanno da Capo Testa verso l' entroterra sono divise da una roccia color salmone, le due spiagge sono di rena così bianca ma così bianca che ti acceca, l'acqua vicino a riva è esattamente "incolore" di una trasparenza unica, inutile dire che con i venti da Est, la Colba sarà la nostra meta fissa, ci ormeggiamo a pochissimi petri dalla spiaggia (100 circa) e con il tender andiamo a terra, a volte non usiamo neppure quello e ci andiamo a nuoto... con i venti da Est l'acqua è "immobile" al punto che sembra di essere sull'ivaso, guardando il mare, il sole alla sera colora la baia con delle sfumature da cartolina....

  • Lunedì 09 Agosto 2004

Intera giornata passa a mollo alla Colba, da mattina a sera avanzata, sole mare, mare sole e basta....

  • Martedì 10 Agosto 2004

 

giornata dedicata a visitare la Barca sopra che interessava a un Amico...

  • Mercoledì 11 Agosto 2004

Dopo essere riuscito a collegarmi al sito web dell 'ente parco della Maddalena ed essere riuscito ad effettuare il pagamento on-line necessario per navigare-ormeggiare nei pressi delle isole dell 'Arcipelago, mi manca il più... cioè la ricevuta del pagamento, che ovviamente non ho in quanto a bordo non ho una stampante... sembrerà incredibile ma la Finanza eleva le multe a tutti coloro che vengono trovati all 'interno del parco senza aver pagato la tassa prevista e anche se l' hai pagata ma non hai la ricevuta fisica in mano e l'ente Parco, da me interpellato telefonicamente me l' ha confermato, gli unici modi per mettersi in regola sono il pagamento alla posta o recarsi presso quattro o cinque località autorizzate.. io gli ho fatto chiaramente capire che la cosa non era "molto comoda" per chi arrivava in Barca e loro allora mi hanno detto che da quest'anno è così, fino all' anno scorso era possibile avere il "bollino" in moltissime località turistiche incluso il porto di Santa Teresa, ma da quest'anno non lo era più, comunque alle mie rimostranze mi ha detto che potevo fare il pagamento on-line... e che dopo mi potevo stampare la ricevuta da esibire alla Finanza in caso di controllo... ho cercato di fargli capire che mi ero attrezzato con Portatile, connessione GPRS ma che non avevo pensato di portarmi anche una stampante... lo farò la prossima volta.. ma adesso come faccio?

Lancio la proposta di farmela portare a bordo quando sono nei pressi della Maddalena, da uno dei loro gommoni di servizio del parco... la persona molto gentile acconsente e lasciato il mio recapito telefonico ci sentiamo quando sono lì davanti... e come promesso arriva un Sacs di 7,5 Mt motorizzato 2x100 Cv Yamaha 4 Tempi con due graziose signorine in pantaloncini e un ragazzo.. più bruttino devo dire, gli faccio un cenno e mi passano in mezzo alle onde provocate dalle migliaia di barche in transito davanti a Cala Navetta, un bustone giallo con tutto il necessario per esser in regola, raggiungiamo quindi "Le piscine"


affollatissime molto più del solito.... il tempo di ormeggiare che passano 5 minuti ed arriva l' ente parco a controllare il bollino.. altri 5 e arriva la Finanza per la stessa cosa... tutto a posto, mi ricordano che non si puo pescare con il fucile ma con la canna sì... e se ne vanno... il vento soffia sempre più forte, fare il bagno diventa assai pericoloso per l'andirivieni di barche a 10 nodi (moltissimi gommoni in verità) tra i bagnanti, il culmine lo si raggiunge quando arriva un barcone che passa in slalom tra le teste dei bagnanti e le prue delle barche, si dirige proprio verso di noi e mi passa 5 cm dal giardinetto di dx.... che imbecille.... si ancora con una cima a uno scoglio più avanti e "vomita" centinaia di persone in acqua, ma il bello deve ancora venire perchè quando se ne va urta ben due barche che sono ormeggiate davanti a me.. con una raffica di imprecazioni da parte dei proprietari... il vento è sempre più forte e nonostante siamo a 30 metri dalla riva e il vento tira da lì... ci sono già le ondine, decidiamo quindi di ritentrare, sperando che il Baloo.. se la cavi bene con quel mare..... e in effetti, nelle condizioni di mare "convulso" da onde incrociate delle barche e dal vento, da il meglio di se.... navighiamo a 20 nodi con la prua bel alta, nessuno schizzo, nessuna botta e dopo un oretta di navigazione siamo di nuovo a Santa Teresa...

  • Giovedì 12 Agosto 2004

Il vento è aumentato, il Maestrale sta arrivando, le previsioni parlano di tre giorni di Forza 5 - 6 con punte a Forza 8 nelle Bocche, dopo un breve consulto sul da farsi, viene raggiunta l' unanimità su una bella gita in auto, destinazione Castelsardo, poi Badesi a trovare dei nostri amici di Certaldo che hanno comprato un appartamento lì...

Castelsardo è veramente una chicca,

per arrivarci passiamo e visitiamo, Costa Paradiso, Isola Rossa altre zone bellissime, l' unico vero problema è trovare un posto all 'ombra per mangiare i panini che abbiamo dietro.... ma anche stavolta l' arte di arrangiarci che da sempre ci contraddistingue... ha la meglio, quindi cofano della Lancia Y alzato, sul ciglio della strada che porta a Isola Rossa, e il ristorante è aperto....

A Castelsardo visitiamo il museo dell 'Intrecci, cosa che è "molto attinente" il nostro lavoro, che è situato all 'interno del castello dei Doria, da lassù si gode di un panorama mozzafiato,

così come mozzava il fiato il vento di Maestrale che stava prepotentemente entrando... abbiamo fatto molte foto poi siamo andati a visitare la spiaggia e il paese di Badesi... ridente cittadina a 20 Km di distanza... bagno di rito di Federica con un suo amico e compagno di classe e poi ritorno alla base..

  • Venerdì 13 Agosto 2004

Giornata passata alla Marmorata a fare il bagno

  • Sabato 14 Agosto 2004

Terzo giorno di Maestrale, uscita in auto a Porto Quadro, il vento continua a picchiare duro si fa fatica a stare anche sdraiati sulla spiaggia.. giornata di ozio completo, nel tardo pomeriggio inizia a mollare, speriamo bene per domani, la sera noto una Barca che mi ricorda qualcosa, un Sea Ray 270 DA

il proprietario somiglia tantissimo a quello che è al TR.. ma.. sì.. è proprio lui... si tratta di Paolo il "Trombaio", da noi gli idraulici si chiamano così!!! non ci eravamo presentati al TR e lo facciamo quì, i suoi tre figli maschi il più grande dell 'età di Federica diventano subito compagni di gioco a tempo pieno di mia figlia, mi dice che è arrivato in avaria, dopo aver fatto la costa da Calvì a Santa Teresa in mezza giornata senza aver visto assolutamente nulla, ma essendo in compagnia di un suo amico con un Tiara 300 si era dovuto adeguare al programma del suo amico più esperto.. l' avaria riguardava la pompa dell'acqua, che gli è stata sostituita da un meccanico giunto da Sassari (ce l' ha mandato quello che gli ha fatto comprare la Barca) ma adesso era tutto OK

  • Domenica 15 Agosto 2004

Finalmente nella notte il Maestrale si è calmato, c'è sempre un po di onda lunga ma usciamo alla volta di Cala Liscia, nettamente ridossata, infatti il mare è un olio, intorno a noi poche barche, ma molto interessanti, rientriamo abbastanza tardi dopo una serie infinita di bagni, dopo cena siamo ospiti del padre di una persona che conosco sul Sessa Oyster 35 con Beppe (un frequentatore del mio ex Forum) che sta suonando al Sax,

la serata scorre come in una favola, ci fanno da contorno anche dei "timidi" fuochi d' artificio, Beppe al Sax è eccezionale, ha con se un amplificatore con cassa che contiene le basi musicali e lui ci suona sopra..... mi sembra di essere in un film.....

  • Lunedì 16 Agosto 2004

Oggi aspettiamo degli amici, sempre di Certaldo ma questa volta hanno comprato una casa a Sennori, nell 'entroterra di Sassari, arrivano di pomeriggio, sono in 4 persone, passiamo la mattinata alla Colba dove pranziamo poi rientro in porto ad aspettarli... finalmente ho l' occasione di provare il Baloo in 9 persone (è omologata per 8 però!!!), pieno di benzina, pieno di acqua, 600 Kg di viveri aggiuntivi, 400 Kg di vettovaglie e vestiario vario, un tender, un motore FB da 3,5 Cv e 9 perso a bordo... ce la farà il Baloo con i suoi miseri 3x 136 Cv a planare?

Ebbene, sembrerà strano ma usciti dal porto prima ci dirigiamo sulla Marmorata e poi passiamo tutta la serata alla Colba, il Baloo sembra non risentire minimamente del carico, plana senza problemi, mantiene la planata senza sforzo e si dimostra sempre all 'altezza della situazione, facendomi fare bella figura che questi amici che, non sapevano notare (i grandi) e non erano mai montati su una Barca e soffrono tantissimo il mal di mare!!!!!!

Il Baloo fende le onde come un incrociatore, a un certo punto tutti i ragazzi salgono sulla prua..


e tra il gommo e loro non si vede più nemmeno un cm di VTR...

  • Martedì 17 Agosto 2004

Oggi decidiamo di sfruttare il bollino che ho pagato on-line ma che ho faticato non poco per avere.. e facciamo rotta su Razzoli - Budelli - Santa Maria, dove si trova il famoso Porto della Madonna...


però da famoso è diventato "TROPPO FAMOSO" in pratica una delusione... di quella splendida baia riparatissima che ho visitato nel 1985 per la prima volta è rimasto un "recinto" di boe con tutte le barche intorno... e sono così tante che non si vede il mare... il recinto è un quadrato dove è vietato entrare con qualsiasi tipo di imbarcazione, ma non sono mancati due classici "furbi" che ormeggiati buttando l'ancora sopra la cime di delimitazione con il vento alle spalle hanno finito di ormeggiare 50 metri dentro il "recinto" e non hanno saputo fare nulla di meglio che mettere in moto i motori per venirne fuori...


il fatto che si trattasse di due Gommonauti è sicuramente casuale ma, proprio per questo, potevano tranquillamente buttarsi in acqua e spingere il gommone a nuoto... ma loro invece no... così anche coloro che si trovavano a fare il bagno in uno dei luoghi più sicuri al mondo (un recinto vietato alla navigazione) si sono trovati improvvisamente in pericolo.... così, vuoi per le scene "assurde" a cui ho assistito, vuoi per il vento di Scirocco che soffiava a 25 nodi, vuoi perchè si iniziava a ballare di brutto ho salpato l'ancora e tolto il disturbo e rientrato a Santa Teresa per fare benzina


(alle 15,00 del pomeriggio non c'è un anima viva!!!) sono ripartito alla volta di Capo Testa e della Colba...


che con il vento di Scirocco è super-ridossata per completare con dei veri bagni la serata...

  • Mercoledì 18 Agosto 2004

Inutile dire che, dato un leggero vento di Scirocco la nostra meta è "La Colba" dove incontriamo Beppe a bordo del suo Ipertecnologico Salpa 31,5 motorizzato VP 175 CV TD,


non vi dico come è accessoriato perchè occorrerebbero 4 giorni per fare la lista sintetica, Vi basti sapere che non manca Aria condizionata, Riscaldatore Webasto azionabile dal cellulare ecc...

Intera giornata di sole bagni e mare, rientro a tardo pomeriggio, mare a olio cena a bordo come tutte le altre sere.....

  • Giovedì 19 Agosto 2004

La sera prima abbiamo deciso di provare ad andare a Isola Rossa, vicino Castelsardo, passando per Costa Paradiso, ci sono una immensita di spiaggette semideserte,


mare cristallino da vedere e così alle 09,00 in punto sono già con il Baloo fuori dal porto..  il tempo ci riserva subito una brutta sorpresa... cielo nuvolossissimo, mare ancora calmo.. ma una volta nelle Bocche cambiamo la rotta accorciando il tiro in attesa di vedere come si evolve la giornata, e puntiamo su Monte Russo che si trova prima di Punta dei Francesi, c'è una spiaggia semi deserta molto ridossata, il vento proveniva da Nord-Est e eravamo molto ridossati, e io mi metto in acqua in tre metri a fare il bagno con il fucile... ma scrutiamo l' orizzonte e ci accorgiamo che la situazione non è per niente migliorata, anzi!! quindi mangiamo con calma e poi facciamo ritorno in anticipo a Santa Teresa, beppe si era già messo in movimento da una oretta.. il tratto di mare fino a Capo Testa era ventosissimo, con onda corta, metto il Baloo a 24 nodi e passo di sopra a tutte le creste avanzando come un incrociatore,  una volta a Capo Testa la musica "cambia" e le ondine diventano "ondone" tutte di prua... si tratta comunque di 2 miglia che faccio a 13 - 14 nodi senza prendere nessuna botta e nessuno schizzo...

  • Venerdì 20 Agosto 2004

Compleanno di mia moglie Gloria, abbiamo programmato da tempo questo giorno e ci aspettano 250 Km per raggiungere Cala Gonone


(in auto ovviamente) e Dorgali, paese di origine e dove hanno i familiari dei nostri amici di Certaldo, per la cena è in programma il "Porceddu" da consumarsi rigorosamente in locale tipico Sardo nelle campagne di Dorgali (Nuoro), la giornata viene passata tutta a Cala Gonone, mentre i ragazzi fanno il bagno a una spiaggia raggiunta dopo aver sceso 120 scalini scavati nella roccia in un mare con un onda lunga "molto preoccupante" (non lo sapevo ma nelle Bocche stava soffiando un fortissimo vento di Libeccio), Federica e & facevano a pugni con le onde...


io mi sono steso su una roccia, all'ombra, dove ho fatto un oretta di sonno... non era molto comoda a dire il vero... però quando mi appoggio a qualcosa.. non resisto e dormo..... mentre eravamo lì c'era una scuola di "arrampicata" che si stava esercitando... la materia prima non gli mancava di sicuro....


La sera siamo saliti (nel vero senso del termine) a Dorgali, mi hanno portato in mezzo a un dirupo, sicuramente luogo di sequestri introvabile anche ai satelliti USA... dove un caseggiato di nuova costruzione con piscina (ma privo di qualsiasi forma di comunicazione telefonica) mascherava un ristorante di una persona molto nota per la qualità della sua cucina... tale "NINO"...

La tavola si presentava completamente piena di piatti di antipasti, credo siano stati una ventina di portate, tutti tipici e caratteristici Sardi, così come volevamo, caldi freddi di carne di verdura e chi più ne ha più ne metta... il tutto innaffiato da Cannonau, tipico di Dorgali, paese con altissima produzione di Vino e Formaggi, segue un primo piatto di Ravioli fatti in casa ripieni di formaggio pecorino e bietolina con sugo di pomodorini freschi e formaggio... poi, dulcis in fundo... porceddu, cotto come tradizione comanda


e per finire, fettine di vitella al sangue... roba da leccarsi le orecchie!!!!! il 50% di quanto in tavola è stato riportato indietro perchè non ce la facevamo mai a mangiarla.. tanta era la quantità... poi per dolce formaggio fuso e miele... Mirto... candeline sui Crostini...


e andate in pace.... alle 23,40 siamo usciti dal ristorante e mi sono reso conto che, a parte le luci nostre... nel raggio di 10 Km intorno alle montagne che ci circondavano, non c'era uno sola traccia di un lumino acceso... eravamo come nel deserto.. le stelle brillavano di una luce mai vista!!!! se non mi avessero riportato sulla strada per Dorgali i miei amici, indigeni, da lì non sarei uscito "vivo"... sembrava un cratere lunare!!!!

Salutati tutti gli amici e dato appuntamento al prossimo anno, a mezzanotte in punto partiamo per Santa Teresa, che raggiungiamo alle 02,40 del mattino... inutile dire che ero abbastanza stanco... ma ve lo garantisco... ne è valsa la pena.....

  • Sabato 21 Agosto 2004

Mentre dormo il sonno dei "guerrieri stanchi"... verso le ore 13,00 apro finalmente gli occhi e domando chi cazzo è che fa tutto questo casino!!!!! basta poco per capire che è semplicemente "il vento"... a 1/2 miglio da noi, nelle Bocche stava raggiungendo i 105 Km/h.... minchia!!!!!! le onde erano visibili anche dal mio pontile... e munito di macchina fotografica vado sulle rocche in alto per fotografare meglio un traghetto della Moby che, temerario, stava sfidando le Bocche... mi immagino come erano contenti quelli sopra!!!!


La giornata scorre lenta, ozio assoluto e rifiuto completo per qualsiasi forma di cibo.... almeno fino a sera, quando mangiamo delle Pizze che fanno direttamente sul Porto, le consumiamo in Barca... ovviamente....

  • Domenica 22 Agosto 2004

Fatta la spesa per l' ultima volta in Supermercato, riconsegno l'auto e mi appresto mentalmente a prepararmi per la partenza del giorno dopo, le previsioni infatti mettono buono per Lunedì e Martedì, mentre prevedono vento forte di Mestrale a partire da Mercoledì sera, oggi c'è sempre sento, ma si sente chiaramente che sta mollando... le previsioni dicono che mollerà del tutto alle 24,00 speriamo che in una intera notte ce la facciano a calmarsi le Bocche... sennò partenza rinviata...

Mollo gli ormeggi per fare benzina e agli ormeggiatori prende quasi un accidente... ma dove diavolo và con questo vento e questo mare???? tranquilli.. vado solo a fare benzina... fatta la benza usciamo dall 'insenatura del porto per vedere da vicino "i mostri"... e ci sono davvero... non importa neppure fare tanta strada per vederli!!!! poi mi diletto in foto del paesaggio che si gode dalla collina sopra al porto


La sera ci troviamo con Beppe per i saluti finali.. aspettiamo Beppe al bar, purtroppo è alle prese con il tubo di scarico del cesso che va dalla tazza al serbatoio di recupero che si è ostruito.... è una dura battaglia ma alla fine ce la fa!! e il nemico è sconfitto... e finalmente può cacare in pace e in abbondanza!!!!!! manifestano anche loro l' intenzione di partire prima dell'arrivo della perturbazione di Mercoledì sera, perchè nelle Bocche il Maestrale và di tre giorni in tre giorni.. può durare 3, ma anche 6 - 9 - 12 giorni....

Effettivamente intorno a mezzanotte il vento cessa... ma come sono bravi questi del Meteo Francese!!!! e le speranze di partire si fanno sempre più ampie...

  • Lunedì 23 Agosto 2004

Avevo prenotato fino al 23, e sono stato di parola, ho consumato tutti i miei giorni... ore 06,30 sveglia, si tolgono le cime, si ripone il cavo della corrente, tutto il resto è a posto, sistemo il tender, e alle 07,00 in punto sono fuori dal porto...


La primissima sensazione è di "timore".. e piano piano che avanziamo.. aumenta... effettivamente una notte è troppo poco per calmare le Bocche... c'è onda lunga che viene da Ovest, onda corta che viene da Nord-Est, si è già alzato vento di Grecale il mare ribolle e le onde si fanno sempre più formate, le nuvole che oscurano il sole fanno sembrare tutto ancora più "serio"...


6 miglia per raggiungere Lavezzi sono poche.. ma in queste condizioni non finiscono mai... passato Lavezzi l' influenza delle Bocche si attenua di brutto, al limite ci sospinge in quanto spesso il vento di Maestrale tende a diventare da Sud lungo la costa fino a Rondinara... vicinissimi al faro di Lavezzi sono andato a finire sopra le secche... nulla di pericoloso per gli scogli, perchè si va da 5 a 10 metri... ma il mare altro che ribollire... sembrava davvero di stare in una pentola... ma dalle dimensioni di 10 Km.... attimo di smarrimento.. Gloria senza parole.. "strano ma vero" non riusciva più neppure ad insultarmi... attimi che durano una vita... ma che passano.. così fatto un altro miglio, rassicuro Gloria sul fatto che "le Bocche sono passate".. però.. il mare.. era sempre lo stesso... eppure dovrebbe essere più calmo... piano piano l'onda lunga sparisce ma si presenta subito una costante che ci accompagnerà fino al Salivoli.... il vento di prua... e le onde di direzione variabile... scassapalle e scassa-gambe... nulla di pericoloso ma assolutamente fastidioso.. questo mare e il vento, sommati alla giornata incerta mi fanno decidere di cambiare rotta e invece di fare Portovecchio - Elba decido di tenermi verso la Corsica fino a Bastia e fare la traversata da lì... ma al traverso di Aleria, decido di provare ad abbandonare quell 'andatura e dirigere la prua su Pianosa... e così avviene, la navigazione è sempre la stessa, nonostante avessi virato di quasi 90° dopo poco le onde erano sempre di prua e il vento idem... possibile che quando rientro è sempre così????

A poche miglia da Pianosa il vento rinforza e le spume bianche aumentano... solo quando siamo al traverso e a un miglio dall'isola il vento si placa e il mare si appiattisce


anche dopo l' isola il mare è completamente piatto, in quel tratto precedente arrivava direttamente da Nord... spero che sia così fino a Punta dei Ripalti.. ma mi sbaglio... il colore più scuro del mare a poca distanza è sintomo che mi sto sbagliando.. difatti riecco il vento.. che nemmeno a farlo apposta, girando intorno all 'Isola d' Elba, ci arriva ancora di prua, ci avviciniamo a Punta dei Ripalti.. la benzina inizia a scarseggiare, per evitare problemi chiudo la saracinesca di uno dei due serbatoi, lasciando l'altro come riserva (posso utilizzare quello che voglio direttamente dal cruscotto), posso fare rifornimento a Porto Azzurro, a Cavo quindi a limite vado lì... girata Punta dei Ripalti il vento è ancora più forte, il mare è ricco di spume bianche... ma il Baloo avanza come una nave da guerra... 22 - 23 nodi... chiedo a Gloria se posso aumentare l'andatura... e "stranamente" acconsente", ormai mancano solo 13 miglia al TR... dopo 110 percorse è come esser già lì!!! Spingo avanti le manette e il Baloo, vola sopra le creste a 25 - 26 nodi... è una vera goduria, la Barca fila dritta come su un binario... il mare dietro noi è completamente vaporizzato... spettacolo dello spettacolo!!!!! inverto ancora i serbatoi dato che quello che utilizzavo era diventato molto "vuoto" e decidi di puntare su Salivoli, dove arrivo senza problemi alle 13,25 esatte...

Il tempo di ormeggiare al distributore chiuso fino alle 14,00 e dopo 10 minuti esatti Gloria sforna panini a ripetizione, riuscendo quasi a metterci in difficoltà.. alle 14,05 apre il distributore, i litri imbarcati sono esattamente 310 la capienza complessiva dei due serbatoi è di 340 litri, quindi ne erano rimasti una trentina... le miglia percorse sono state 124, senza scali o fermate intermedie, solo quelle tecniche per far "travasare il liquido a ragazzi e signore" e quelli in occasione della vista dei delfini... (3 volte durante la traversata, di cui una volta un intero branco che è passato addirittura sotto al Baloo)...

Entro nel canale del TR e completo la sistemazione della Barca, la sera sarò a casa a Certaldo, altri 150 Km in auto... ma quello che mi ha stroncato di più è stato il trasferimento delle cibarie in eccesso e del vestiario.. 13 viaggi con il carrello, fino a riempire completamente il cassone del mio VW Transporter passo lungo!!!! in compenso il Baloo si è sentito sollevare.. sì!! di almeno 15 cm sulla linea di galleggiamento!!!!

I dati esenziali di questa crociera sono questi:

Partenza Lunedì 02 Agosto 2004

Rientro Lunedì 23 Agosto 2004

Miglia totali percorse = 551

Totale carburante consumato: Litri 1.221

Totale consumo litri/miglia 2,217

Tratta più lunga senza fare rifornimento:
Santa Teresa - Salivoli (Piombino) = 122 miglia, consumato litri 310 (i serbatoi ne contengono 340)

Costo ormeggio a Santa Teresa per 20 giorni € 440,00

Costo Noleggio Auto per 18 giorni (Lancia Y) € 630,00

continua nel 2005