torna alle esperienze

correva l'anno 1988

 

Fatta una nuova società nautica....con mio cognato....metto finalmente in acqua il Gobbi 19 Sport, comproprietario al 50% di questo eccezionale mezzo nautico, lo facciamo attrezzare a puntino dal Sea Sport Center di Cecina (adesso Organizzazione Mare) e un bel giorno arriva il fatidico momento.....il varo.

Cecina è tutta per noi, io mio cognato e mio suocero, che verrà a prenderci con l'auto a Baratti, fatto il primo giro di prova per verificare che tutto funzionasse a puntino, riportiamo mio suocero al molo e iniziamo il tragitto Cecina - Baratti, con molta apprensione, dato il fatto che il mezzo e il motore sono nuovi di pacca.....

La prima impressione fu quella di guidare una nave da crociera, tanta era la differenza con il Conero, il motore, un 150 Cv Evinrude di vecchia generazione, quelli con il V a 90° con il capo che sembra una portaerei,  rombava che era un piacere e in pochissimo tempo, complice anche il mare completamente piatto, siamo a Baratti, arriviamo praticamente insieme a mio suocero, che con l'auto và abbastanza piano...e avvisato il cognato di Giancarlone, all'epoca unico padrone dell'ormeggio, che gli dava una mano nel periodo estivo a traghettare la gente, ci viene incontro con il suo barchino per indicarci la boetta dove ormeggiare, questo fu il momento della frase storica che ancora oggi è ben presente nella mente di tutti noi e cioè.....150 Cavalli? se li avessi sulla fava chissà come andrei.....

Da quel giorno il cognato di Giancarlo perse il suo nome di battesimo per diventare "150 Cavalli"

Dal punto di vista nautico, quest'anno è di particolare interesse, per la prima volta della mia vita faccio la circumnavigazione dell' Isola D'Elba, con a bordo mia moglie e mia figlia Eleonora di soli 15 mesi.

Eleonora sembra trovarsi particolarmente bene in Barca,

la cabina è tutta per lei, si può rotolare sul lettone in santa pace e godersi il fresco che la vetroresina sa mantenere anche in pieno Agosto, inutile dire che tutti i minuti che ho trascorso in quel primo giro dell'Elba (80 Miglia) sono stampati nella mia mente come indelebili, la sosta per il rifornimento a Cavo, la sosta per colazione nel golfo della Lacona, la pausa pranzo (sacrosanta e con tanto di pastasciutta) nel fantastico golfo di Fetovaia e la costa orientale dell'Elba fino a Marciana Marina, con la roccia a picco sul mare senza nessun rifugio in caso di maltempo....fu tutto veramente bellissimo, come i colori del mare, liscio come uno specchio, che trovammo al rientro, ormai a sera avanzata, nel golfo di Baratti, non potrò più scordarli.........

Continua nel 1989......