torna alle esperienze

correva l'anno 1982

 

Siamo al secondo anno...e sono già alla terza barca e al secondo motore...niente male vero?

Il problema è che non è stata una libera scelta....ma veniamo a noi, quest'anno inizia con tutte le premesse di un Buon anno, purtroppo non è così, dopo aver confermato il campeggio per tutto l'anno, a proposito si chiama "Punta Navaccia" ed è gestito (anche oggi) dalla famiglia di Migliorati Piero, che assieme alle tre figlie ha realizzato una grande struttura in grado di ospitare roulotte, tende ma soprattutto Barche.

Il piccolo porticciolo era (credo sia ancora) quanto di più bello e comodo avessi mai potuto immaginare, la barca era esattamente a 15 mt dalla mia roulotte, il lago era sempre calmissimo, insomma era il paradiso......per un principiante , non poteva esistere un posto migliore al mondo, tant'è che decido sia giunto il momento di imparare a fare lo sci nautico e guarda caso il camping disponeva di una imbarcazione attrezzata di tutto punto  proprio per questo scopo, l'insegnante era Simona, la maggiore delle tre figlie e grazie alla sua pazienza, sia io che la mia ragazza abbiamo imparato (in una decina di lezioni) a sciare sull'acqua, e la voglia di farlo con la mia barca era enorme, ma mi mancava tutta l'attrezzatura e poi chissà se ce l'avesse fatta a tirare uno sciatore fuori dall'acqua.....

Mentre rientravo da una delle prime uscite dell'anno, credo fosse aprile, il motore cambia rumore e improvvisamente sale di giri paurosamente e la barca si ferma....proprio in mezzo al lago e mentre a bordo avevo 2 amici (Vava e Claudia).....il rimessaggio del motore l'avevo fatto fare dove avevo preso il primo sommergibile (il Daniel), si sommergibile perchè chiamarla barca sarebbe un offesa per la categoria e non dove avevo comprato il motore (a Colle di Val D'Elsa), quella brava persona si era semplicemente dimenticata di mettere l'olio nel piede...particolare trascurabile se il motore è spento....non tanto se si utilizza.....morale: ho dovuto cambiare tutti gli ingranaggi del piede per la modica cifra di 500.000 £ (e nel 1982 era un bella cifra) e tenere la barca in secca per un mese...

Questo è stato l'unico inconveniente dell'anno, per fortuna, poi tutto è filato liscio, la barca era effettivamente ottima per il lago, tanto spazio, un gran prendisole...e sostituendo l'elica con una 9x9 riusciva anche a far planare uno sciatore.....

insomma finalmente felice....e sciate tutte le settimane, la mia voglia e il mio entusiasmo per questa nuova attività mi portò a far provare a sciare a molti miei amici, che appresero subito questo nuovo sport.

L'estate trascorse tra gite all'Isola Maggiore, a Polvese, a San Feliciano, Castiglion del Lago tra catture di pesci (Scardole e Persici Reali) in abbondanza, il lago sembrava disegnato, era praticamente immobile, mai vista un onda più alta di 5 cm.....e in men che non si dica, arriva l'inverno

......la storia continua nel 1983