Correva l'anno 2009
8° Giorno - Venerdì 14 Agosto
Isola Piana - Rondinara
Ci svegliamo non troppo presto.. ma neppure troppo tardi.. intorno a noi ancora non c'è nessuno.. solo quelli che hanno passato la notte in Rada..
una bella colazione e poi.. si torna verso sud per passare tra Isola Piana e Cavallo.. il giorno precedente ho visto che molte Barche anche di grosse dimensioni ci passavano.. e sul GPS ho individuato una grossa zona di passaggio esente da pericoli.. e ci sono pure delle boette gialle a ridosso di Isola Piana che segnalano il limite navigabile (per via degli scogli affioranti)..
Faccio il passo a.. passo d'uomo.. e la realtà mi conferma quanto indicato dal GPS.. il passaggio è abbondantemente più largo di 100 metri con profondità minima 10 metri.. alla fine dell'Isola.. metto il Carver in planata per raggiungere rapidamente Rondinara.. come al solito svuoto il serbatoio acque nere in navigazione.. o almeno credo di farlo.. mi accorgerò infatti all'arrivo che è saltato il magnetotermico del maceratore e non avendo l'indicazione visiva sul cruscotto (led che indica la presenza di tensione) ho tenuto premuto il pulsante per nulla...
La sera prima mi ero sentito con Fabio.. che era a Rondinara con altre Barche i cui equipaggi non conoscevo.. gli avevo detto che forse andavamo a Rondinara e che se lo avessi fatto lo avrei avvertito.. credendo di fargli una sorpresa.. non lo chiamo e quando arrivo a Rondinara.. la sorpresa ce l'ho io..
Fabio non c'è...
Chiamato al telefono mi dice di essere a Bonifacio... vabbè.. ci vedremo nei giorni seguenti...
Durante le pochissime miglia di navigazione.. passano dei Canadair..
L'arrivo a Rondinara ormai è un "must".. e praticamente per tutti noi equivale a un "rientro a "Casa".. la sensazione di assoluta sicurezza, tranquillità e benessere è infatti "TOTALE".. e confermata dagli innumerevoli anni in cui l'abbiamo frequentata senza mai trovare il minimo problema o avere il minimo dubbio..
Ormeggio quasi al mio solito posto.. addirittura con ancora di poppa.. mettendomi al contrario di tutti.. prua sull'imboccatura e poppa alla spiaggia.. sono in cantonata.. dietro di me non si poteva mettere nessuno se non dei gommoni per la giornata e ero a distanza di sicurezza dalle altre Barche anche avessero ruotato.. ero vicinissimo alle rocce.. quindi nessuno poteva venirmi addosso.. senza battere nelle rocce...
Passiamo una giornata di vero Relax... sole.. mare.. bagni e poi sole.. mare e bagni.. il vero "dolce far niente" altro che il cambio robotizzato della Fiat...
In serata mi accorgo che è saltato il magnetotermico del maceratore.. mi viene il dubbio di non aver svuotato... provo a riattivarlo e a premere il pulsante sul cruscotto.. ma scatta immediatamente la protezione magnetotermica.. riprovo e scatta nuovamente...
Cazzo.. bel problema.. serbatoio acque nere a buon punto.. e maceratore che non è azionabile...
Apro il portellino in dinette che mi consente di accedere alla pompa maceratrice, di ispezionare il serbatoio e le prese a mare, oltre all'Y che separa l'uscita per lo scarico in porto da quella per lo scarico a mare...
Faccio premere il pulsante del maceratore con la testa a 10 cm dalla pompa e in quella frazione di secondo in cui arriva corrente.. percepisco che la pompa è bloccata... e ora.. cazzo faccio?? ferie finite??
Mi armo di tutta la pazienza possibile e immaginabile e con una torcia osservo attentamente la pompa... vedo che sul lato opposto all'uscita c'è un alberino che ha un taglio per il cacciavite.. ma non ho lo spazio per operare.. tolgo quindi le viti che tengono la pompa e senza scollegare i tubi (e ci mancherebbe altro con il serbatoio pieno di liquami) riesco a sollevarla da poterci lavorare.. provo prima con un cacciavite a taglio piccolo.. ma è completamente bloccata.. ho pure il dubbio che quello sia l'alberino che fa girare la pompa.. poi riprovo con uno più grosso... ma è comunque tutto bloccato.. provo a forzare senza esagerare.. ma nulla.. provo in senso antiorario.. e sento la pompa che si muove.. l'alberino fa un piccolo movimento.. insisto quindi avanti e indietro e finalmente si sblocca.. riesco a far girare la pompa pure con il cacciavite.. gran pompa questa della ITT Jabsco.. costa un patrimonio ma li vale davvero tutti.. è dal 2006 che la sto massacrando.. nel 2006 se ricordate l'ho fatta girare per decine di ore a vuoto.. e nonostante questo è ancora perfetta... provo a riazionare il pulsante e adesso gira a perfezione.. mi fermo subito.. per ovvi motivi..
La notte scorre come meglio non si potrebbe... problema rientrato...